Extreme Ultraviolet Explorer
L'Extreme Ultraviolet Explorer (EUVE) è stato un telescopio spaziale per l'osservazione del cielo alle lunghezze d'onda della radiazione ultravioletta (UV), lanciato il 7 giugno 1992. Poiché le sue strumentazioni erano state tarate per osservare nel range compreso tra 7 e 76 nm, la EUVE è stata la prima missione spaziale appositamente studiata per osservare nell'ultravioletto ad onda corta. Il satellite ha osservato circa 350 oggetti prima del rientro in atmosfera il 30 gennaio 2002. ![]() Obiettivi della missioneGli obiettivi della missione comprendevano delle aree differenti di osservazione nel range di frequenze dell'ultravioletto estremo (EUV, acronimo di Extreme Ultraviolet):
StrumentazioneIl satellite EUVE possedeva tre telescopi ultravioletti, con incidenza perpendicolare, di 188 kg ciascuno, e uno spettrometro di 323 kg. I telescopi hanno realizzato delle mappe del cielo con una precisione di 0,1 gradi d'arco; lo spettrometro ha condotto osservazioni in direzione opposta al Sole, al largo dell'eclittica, realizzando uno studio a due bande, comprese tra 8 e 50 nm. Altri progetti
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